Infobusiness: la risposta per l’imprenditore

L’investimento per installare SpinData si modula in base alle esigenze e gli obiettivi. Anche per questo, rispetto ai software tradizionali, Spindata è particolarmente adatto alle aziende medie e piccole che vogliono uno strumento semplice che le aiuti a crescere e che si possa implementare nel tempo.

La Business Intelligence recupera i dati sparsi nei vari sistemi aziendali restituendo all’utente informazioni utili a prendere decisioni strategiche. Tali informazioni sono rese disponibili in modo semplice e immediato tramite grafici, mappe, semafori, tabelle pivot e tanto altro ancora, tutti personalizzabili a seconda delle esigenze dell’utente.

Spindata opera con Licenza a Utenti Concorrenti.

La licenza a Utenti Nominali si utilizza sul computer dove viene installata e si accede con il nominativo. E’ indicata per gli utenti che utilizzano il sistema quotidianamente o per usi prolungati. Mentre la Licenza a Utenti Concorrenti viene rilasciata dopo ogni utilizzo permettendo ad un numero più elevato di utenti di accedere alle applicazioni per il numero massimo di utenti concorrenti ammessi. E’ fortemente consigliata per utenti che usano l’applicazione in modalità estemporanea come ad esempio accessi non continuativi.

Sì, la BI legge i dati provenienti da qualsiasi fonte, spaziando dai DB Oracle ai PostGres e SQL, file .xls .txt e .csv, traducendo ciascun linguaggio in informazioni utili all’utente finale.

Sì. Grazie alla BI è possibile in autonomia o con statistiche preimpostate, analizzare e confrontare fino a 4 periodi temporali diversi, ai quali si può assegnare colori differenti e/o etichette personalizzate senza la necessità di avere competenze tecniche. E’ possibile confrontare giorni, settimane, mesi, anni e periodi personalizzati in base a una data scelta dal calendario e visualizzarne i relativi dati sottoforma di grafici o con tabelle.

Sì, una volta scelti i periodi d’analisi si può in autonomia o con formule preimpostate calcolare la differenza (delta) in valore o in percentuale. Per formattare i dati si può usare colori o stili diversi in base a range stabiliti, ad esempio impostando un classico rosso per un delta negativo o verde per quello positivo.

Posso scegliere il tipo di carattere, i colori, gli sfondi, i titoli e le etichette. Per grafici, istogrammi e mappe è possibile scegliere colori, sfumature e simbologia dei marker. Si possono inserire immagini e impostare loghi.

La BI legge i dati da qualsiasi fonte, integrandoli e facendoli relazionare fra loro: ciò significa che se hai a disposizione i tuoi dati economici, finanziari e patrimoniali sul gestionale (che usi tutti i giorni) e vuoi confrontarli con un budget redatto su un file esterno al gestionale, basterà impostare la BI permettendole di accedere a tali fonti dati ed unirle in un unico prospetto che sarà a disposizione dell’utente finale.

Sì, tramite la funzione Modeling. L’utente sceglierà le logiche in base alle sue esigenze e insieme al consulente o in autonomia imposterà il flusso previsionale.

Con la BI è possibile personalizzare gli accessi permettendo ai singoli utenti di vedere o meno tutte le informazioni, parte di esse o nessuna. A seconda della licenza, inoltre, si può decidere se l’utente debba solo visionare i dati o può modificare le visualizzazioni scegliendo cosa vedere e cosa non vedere. Si possono anche creare report blindati per tutti e definiti come “ufficiali”, ma dare la possibilità agli utenti di crearne una copia e modificare la copia creata, in modo tale da non inficiare quella ufficiale.

No, non è richiesta conoscenza di nessun tipo di linguaggio. L’utente è autonomo nello scegliere periodi temporali, filtrare i dati, cambiare le visualizzazioni o scegliere altri campi da visualizzare. Se vuole può aggiungere campi calcolati, usando gli operatori aritmetici (+, -, *, /) o delle formule di aggregazione guidate messe a disposizione dalla piattaforma.